7LEMI احلامي

2023
Wissal Houbabi e Roberto Paci Dalò creano 7LEMI (I miei sogni), una performance-flusso nella quale materiali vocali, strumentali e elettronici disegnano un tempo del sogno (dreamtime). La creazione di un ambiente acustico e onirico all’interno del quale le voci si muovono, guidate dalla chironomia, tra intelligibilità del testo e glossolalia, afasia e linguaggio pre-verbale.

eBAU

OSIP

2024
Un ciclo di variazioni sulla voce del poeta Osip Mandel’štam con in scena Roberto Paci Dalò. Una gemmazione di Sole nero. L’artista investiga l’opera del poeta ebreo-russo Osip Mandel’štam (1891-1938) e intende partire dalla pratica del samizdat per sviluppare un ciclo di azioni artistiche fatte di concerti, conversazioni, teatro, disegno, performance, film, edizioni. A partire da queste pratiche l’artista creerà poi uno spettacolo dal titolo Sole nero che debutterà nella stagione 2025/2026.

Preludio alle braci

2023
«Spandi un’unghia di pece nel turibolo del libro.» Preludio alle braci è un alfabeto scenico e un rituale sonoro dove libro, musica e voce diventano modo di soffiare sulle braci, “allarmi nella lunga notte”. Partendo da un recupero perfomativo della tradizione dello srotolamento del rotolo Exultet, che durante la Veglia pasquale il diacono-cantore fa scorrere giù dal pulpito mentre ne salmodia il contenuto, Giorgiomaria Cornelio e Roberto Paci Dalò orchestrano una cerimonia elettronica di suoni, fiati e gesti attorno al testo poetico La consegna delle braci (Luca Sossella Editore ).

Il mestiere delle armi

2024

Il mestiere delle armi è un’opera permanente di Roberto Paci Dalò creata per il nuovo allestimento del Museo della Battaglia di Anghiari. Si tratta di un intervento a partire dal modello già presente nel museo: un plastico di circa 9 metri quadri che riproduce il campo della battaglia del 29 giugno 1440. Questo modello è fatto parlare dall’artista attraverso l’utilizzo di tecnologie suono e video. Al contempo viene dilatato attraverso interventi disegnati sulle pareti che lo circondano.

Mappia

2023
Il Ministero della Cultura ha candidato la Via Appia per entrare nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Fa parte della documentazione di candidatura Mappia un’opera di Roberto Paci Dalò commissionata dal MiC. L’artista e cartografo ha creato una mappa di oltre 9 metri di base in formato leporello.

Nota bene

2023
Un concerto improvvisato di Mirco Ghirardini e Roberto Paci Dalò (clarinetti) creato per il Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano (SI) ed eseguito negli spazi dello storico Caffè Poliziano.

Lettere a Valentinov

2022
Com’è accaduto che un secolo iniziato con l’inerzia progressiva delle rivoluzioni sia culminato nella restaurazione di una società ferocemente iniqua e diseguale? E che ruolo hanno in questo scivolamento le pandemie? Una performance che unisce l’arte della poesia orale con musica acustica ed elettronica. Gabriele Frasca e Roberto Paci Dalò insieme in un nuovo progetto.

Sole nero

DUCTUS

2022
In occasione del nuovo riallestimento della Galleria, Roberto Paci Dalò ha creato, a grafite acquerellabile e inchiostro indiano, Ductus, una mappa cronologica che rimedita, attraverso immagini e parole, alcuni spartiacque della storia e dell’arte in Umbria.

Temporanea

2024
Una tessitura delle voci –  concerto. Le visioni e le poetiche di Giorgiomaria Cornelio, Roberto Paci Dalò e Ida Travi, un ensemble fatto di voci, strumenti e elettronica. 
Quando la voce lascia la torre, in terra si spargono i nomi e i suoni li sospingono verso un’altra comprensione.

Lament. A Sound Ritual

2022
LAMENT è un rituale sonoro in cui si fondono suoni analogici e digitali.

Niggunim

2018
Roberto Paci Dalò rielabora materiali della tradizione unendo a clarinetto e clarinetto basso live electronics. Creando un ponte tra tradizione e contemporaneità all’insegna di una musica di preghiera che coinvolge suono e corpo. Niggun (niggunim al plurale) significa in ebraico: “aria” o “melodia” e si tratta di una forma di canzone o melodia religiosa ebraica cantata da gruppi. È una tecnica del canto, spesso con suoni ripetitivi astratti al posto di una lirica formale. A volte i versetti della Torah, o citazioni da altri testi ebraici classici, sono cantati ripetitivamente così da creare un niggun.

Risvegli

2022
Risvegli è un progetto site-specific di immagini, disegno e suono condiviso con l’artista Nicoleta Ceccoli per il Padiglione Nazionale della Repubblica di San Marino alla Biennale di Venezia 59. Esposizione Internazionale d’Arte.

In Darkness Let Me Dwell

2018
L’Archivio Storico del Banco di Napoli diventa il soggetto di un film di Roberto Paci Dalò basato su un’esplorazione cinematografica di questo luogo straordinario. Un viaggio nei dettagli, nelle pieghe della Storia e delle storie fatto di immagini che parleranno attraverso i suoni, alcuni dei quali sono proprio quelli delle pagine dei faldoni che sfogliate e elaborate, attraverso un’elettronica leggera, diventeranno musica ambientale. Il suono dell’archivio, la sua voce. Utilizzando il bianco e nero verrà creata un’opera atemporale che darà vita ad uno stato d’animo sospeso, attento a questi documenti.

Repertoire

2021
100 scene, 300 oggetti sonori, 5 performer e una scena dipinta: Repertoire è un’opera aperta che lascia grande libertà inventiva. Roberto Paci Dalò presenta una nuova esecuzione dell’opera di Mauricio Kagel in un allestimento in cui «tutto è separato, tutto è insieme».

Organo Magico Organo Laico

2006
Organo Magico Organo Laico è un progetto scenico, multimediale e musicale di Roberto Paci Dalò pensato per la valorizzazione di un antico organo mantovano del XIX secolo, enigmaticamente collocato da tempo in un luogo “laico”. Non in chiesa, ma all’interno di un teatro, il  misterioso e “magico” oggetto sonoro si trova al Valli di Reggio Emilia ed è inaccessibile agli occhi del pubblico in sala. Il progetto vede la creazione di dieci nuove partiture composte ad hoc per il prezioso organo, che si fa così protagonista finalmente della scena teatrale. Inoltre, alcuni dettagli architettonici e costituivi dell’organo vengono mostrati al pubblico attraverso la proiezione di alcuni suoi particolari su grandi tele bianche poste sul proscenio.

HA

2020
L’opera radiofonica HA è una foresta sonora originata dalla grana della voce di Hannah Arendt intrecciata a suoni strumentali e elettronica. Un viaggio sensoriale all’interno della sua fonetica, dove le parole si trasformano in materiale sonoro cartografico. Un approccio sperimentale e cinematografico in cui, tuttavia, materiali complessi sono organizzati in una composizione radiofonica accessibile a tutti.

Space Is the Place

2018
Space is the Place di Roberto Paci Dalò è una performance per suoni radiotelescopici e synth modulare. Il progetto è un omaggio al compositore e poeta Sun Ra, in particolare al suo film e album Space Is the Place.

Ye Shanghai

2012
Ye Shanghai è un progetto di Roberto Paci Dalò e comprende un’opera filmica, una mostra, un’installazione audio-video, un disco e delle performance dal vivo. Il progetto racconta l’inesplorata vicenda storica del Ghetto di Shanghai. Shanghai fu l’ultima città portuale disposta ad accogliere gli ebrei in fuga dall’occupazione nazista. I profughi ebrei confluirono in un ghetto situato nel distretto di Hongkou, una zona di Shanghai occupata allora dal Giappone. Come dimostra il progetto, furono dunque tre le culture che si trovarono inaspettatamente a convivere in una piccola zona di Shanghai: l’ebraica, la cinese e la giapponese.

KIN

2020
KIN è un progetto radiofonico e performativo con sessioni laboratoriali della Scuola di Radiofonia. Santarcangelo viene “occupata” con la messa in onda di un palinsesto composto da materiali degli artisti presenti al festival, dei cittadini e di materiali originali creati dal gruppo di lavoro. Il tutto diffuso nello spazio pubblico e privato con punti di ascolto, improvvisazioni, elettronica e radio performance. All’interno delle edizioni 2020 e 2021 di Santarcangelo Festival.

Alla ricerca del Treno di John Cage

2018
Alla ricerca del Treno di John Cage è una due giorni che lega il progetto Transappenninica, la connotazione di Porretta Città della Musica, con la rievocazione del 40° anniversario del Treno di John Cage. Un treno storico a vapore percorre la tratta Bologna – Porretta Terme, allestito con installazioni audio video, musica elettronica, popolare, classica, rock.

Italia anno zero

2004
Italia anno zero è un progetto scenico, musicale e cinematografico di Roberto Paci Dalò e Olga Neuwirth, basato su testi di Antonio Gramsci, Giacomo Leopardi e Pier Paolo Pasolini. Le opere di questi autori della letteratura italiana vengono presentate in un concerto scenico dall’organico originale: una band di cinque membri (inclusi gli autori) composta da clarinetti, chitarra, elettronica, campionatore e theremin. Dopo la prima assoluta al Budapest Autumn Festival, Italia anno zero viene presentata in Francia, Inghilterra e Germania.