Guerra nostra

Guerra nostra è un’opera cinematografica sulla prima guerra mondiale. Insieme a Il grande bianco. Trascendenza della Grande Guerra e a Fronti, fa parte della Trilogia della Grande Guerra di Roberto Paci Dalò.
Guerra nostra, oltre che svelare immagini inedite del fronte alpino all’epoca della prima guerra mondiale, riflette sulle operazioni di revisionismo storico che il mondo fascista mise in atto per la propria sistematica propaganda durante gli anni della dittatura di Mussolini.

Guerra nostra è la riproposizione cinematografica di un omonimo documentario 1927, (Guerra nostra, 1927, ITA, 45’). Questo documentario, realizzato in età fascista montando tra loro alcune riprese inedite del fronte alpino durante la prima guerra mondiale, fu uno dei primi cortometraggi basati sui materiali d’archivio.
Il nuovo montaggio fascista aveva come obbiettivo quello di presentare agli italiani una continuità storica tra la prima guerra mondiale e l’avvento del duce. L’appropriazione indebita da parte dei fascisti di riprese relative alla Grande Guerra fu atto di revisionismo storico e s’inserì nel piano di propaganda sistematica voluto da Mussolini.

Per la prima volta dopo novant’anni

Il documentario fascista Guerra Nostra viene proiettato e sonorizzato in live da Roberto Paci Dalò, per la prima volta dopo novant’anni, all’oratorio San Filippo Neri di Bologna .
La prima proiezione storica di Guerra Nostra avvenne infatti a Roma in piazza Venezia nel 1927, davanti a centomila persone. Ma di quella prima versione si è persa ogni traccia: nemmeno l’istituto Luce ne conserva più una copia. Roberto Paci Dalò invece ritrova a Bologna, negli archivi di Home Movies, una versione ridotta, datata 1928, destinata alla visione familiare in 9,5 mm, di Guerra nostra, racconto filmico delle fasi salienti della Prima guerra mondiale con immagini girate dai campi di battaglia da cineoperatori civili e militari. Un documento unico, che gli specialisti di Home Movies hanno provveduto a digitalizzare e che viene  il 2 novembre a Bologna all’oratorio di San Filippo Neri.
La proiezione è accompagnata con musica dal vivo dall’eclettico artista Roberto Paci Dalò. L’appuntamento fa parte del ricco calendario di Archivio aperto, l’iniziativa con la quale ogni anno l’associazione che si occupa del salvataggio dei filmati amatoriali e di famiglia presenta il proprio lavoro.

L'esemplare conservato presso Home Movies - Archivio Nazionale del Film di Famiglia

Guerra nostra del 1927 rispose all’obbiettivo di creare prove storiche della continuità tra la prima guerra mondiale e l’avvento di Mussolini (da qui il nome Guerra nostra). La Grande Guerra non rappresenta solo un interessantissimo caso di rievocazione storica di propaganda fascista,  ma è anche uno dei primi film sulla Grande Guerra realizzati con materiali d’archivio. Fu infatti il modello al quale si rifecero molte delle produzioni successive. Nel 1928 venne distribuita una versione ridotta in 9,5 mm per un’ampia diffusione nelle case degli italiani. Viene digitalizza in 2K proprio questa versione, la sola attualmente disponibile, a partire da un esemplare conservato presso l’Home Movies – Archivio Nazionale del Film di Famiglia. Il tutto realizzato nell’ambito di un progetto della Fondazione del Monte di Bologna e di Ravenna.

Credits

regia
Roberto Paci Dalò

proiezione
Roberto Paci Dalò

cura 
Luciano De Feo

artista sonoro, clarinetto
Roberto Paci Dalò

composizione
Roberto Paci Dalò

produzione
Giardini Pensili

 

 

il progetto è parte della programmazione di
Archivio Aperto 2015,  Bologna

in collaborazione
Home Movies – Archivio Nazionale del Film di Famiglia

grazie al sostegno di
Fondazione del Monte di Bologna e di Ravenna.