Douala Flow è un’installazione video-sonora di Roberto Paci Dalò basata sulle mappe cittadine, sulle voci e sui suoni delle stazioni radio della città Douala. L’opera celebra una delle più grandi città del Camerun attraverso un’immersione nella sua contemporaneità. Il video del progetto è costituito da mappe dinamiche create attraverso l’analisi dei dati relativi ai sistemi di particelle e ai punti nuvolosi. Le sonorità invece provengono dalle stazioni radio di Douala e sono utilizzate per creare un ambiente acustico fatto di suoni elaborati e ricomposti.
Il progetto trae ispirazione da un’indagine scientifica su Douala di Marta Pucciarelli, realizzata nell’ambito del più ampio progetto di ricerca “Mobile Access to Knowledge, Culture and Safety in Africa” e del lavoro di ricerca “Documenting and assessing the impact of Cultural Events and public art on safety and security”. Condotto dalla SUPSI, la Scuola universitaria professionale della Svizzera Italiana, il progetto mette in evidenza come la discrepanza tra conoscenza orale e “conoscenza digitale” sia in fase evolutiva.