L’opera Ductus è stata realizzata da Roberto Paci Dalò direttamente sulla parete destra di una sala interna alla Galleria Nazionale dell’Umbria presso Palazzo dei Priori a Perugia.
La sala deriva da una loggia costruita da Galeazzo Alessi durante i lavori di ampliamento e di ristrutturazione del palazzo da lui condotti alla metà del Cinquecento.
L’opera offre al visitatore contemporaneo suggestioni, elementi di riflessione, rimodulazioni formali capaci di attivare meccanismi di conoscenza diretti e intuitivi per comprendere il legame tra fatti politico-religiosi e movimenti artistici del tardo Medioevo.
Uno sguardo a volo d’uccello che penetra il dettaglio e lo restituisce con una visione organica e coerente, in una sorta di linea del tempo non didascalica – che assume la forma sinuosa del tracciato del Tevere – nella quale trovano posto Perugino e Capitini, Paolo III, Burri e molte delle principali opere che si possono mirare in città o direttamente in Galleria.