Il cartografo è un’ esecuzione scenica, spettacolo-catalogo di Roberto Paci Dalò. In un teatro che si pone come punto di incontro tra mondo visto e mondo raffigurato, in scena si esegue una riflessione sulla cartografia e sulla rappresentazione del mondo. Le metodologie, le storie e i luoghi rivivono attraverso la drammaturgia dei media: live video mixing, diffusione sonora multicanale.
Il cartografo porta in scena immagini, suoni e narrazioni raccolte e riproposte nelle lingue originali del nord dell’Adriatico: voci di amici e sconosciuti registrate nel corso di viaggi nei territori della costa e dell’interno, frammenti dal caleidoscopio di lingue e dialetti dei piccoli centri e di città storicamenti importanti quali Venezia e Trieste. La geografia sonora e umana crea allora la foresta acustica che fa da piattaforma allo spettacolo e qui, intrecciata a queste voci, compare la voce fuori campo di Predrag Matvejevic’ che legge alcuni frammenti dalla sua opera Mediterraneo, nel cui spirito la raccolta di voci è stata fatta.