Sun Tzu

Roberto Paci Dalò realizza nel 2010 l’installazione site-specific Sun Tzu in occasione della mostra Lo spazio del Sacro, esibizione collettiva diretta e curata da Marco Pierini per la Galleria Civica di Modena.
L’installazione Sun Tzu si compone di una grande scultura in legno e metallo (quasi sette metri) a forma di “arco da caccia” e di un dispositivo sonoro che diffonde le vibrazioni acustiche nello spazio circostante. L’arco si erge sospeso nella cupola della Palazzina dei Giardini della Galleria Civica di Modena.

Quando si pensa alla parola “sacro” lo si fa quasi sempre in relazione al mondo della religione. Ma non è quello che accade in questa mostra, che insiste maggiormente sulla parola “spazio”, lo spazio dell’opera d’arte. Sun Tzu, l’installazione di Roberto Paci Dalò, come suggerisce il nome, è ispirata all’opera letteraria di Sun Tzu L’arte della guerra, un trattato di strategia militare scritto in Cina tra il IV e V secolo d.C.
In questa installazione l’arco è una cassa armonica e la freccia è il suono. L’arco diffonde la vibrazione prodotta dalla continua oscillazione della corda nello spazio circostante. Lo Spazio del sacro qui è uno spazio tutto sonoro.

Tra sacro e profano

Lo Spazio del sacro è una mostra che tratta di spiritualità e sacralità, ma non in riferimento alla cosiddetta “arte sacra”. Secondo Marco Pierini, direttore della Galleria Civica di Modena e curatore della mostra, vi sono alcune opere che rendono sacro uno spazio grazie al loro modo si abitarlo, instaurando una relazione spirituale con lo spazio che le ospita. È questa la relazione sulla quale possiamo riflettere e dalla quale ci sentiamo coinvolti durante la visita alla mostra. Il riferimento principale della mostra va alle parole di Mircea Eliade che parlano di un sacro divenuto irriconoscibile nell’arte contemporanea, camuffandosi di apparente profanità utilizzando un linguaggio non più prettamente religioso. L’organizzatore della mostra, Marco Pierini,  individua nell’opera lo stesso senso di sacro e circoscrizione che viene attribuito alla religiosità. Qui l’intento è di condividere mondi diversi, lasciarsi trasportare e sperimentare lo straniamento, appunto la sacralità dell’opera attraverso “l’empatetica immedesimazione”.

Il percorso espositivo tiene insieme personalità eterogenee, da Anish Kapoor a Roberto Paci Dalò, da Jaume Plensa a Richard Long, passando per Adel Abdessemed, Giovanni Anselmo, Kader Attia, Paolo Cavinato, Chen Zhen, Vittorio Corsini, Josep Ginestar e Wael Shawky.

Il contributo di Radio Papesse

Sempre nel 2010, in occasione della seconda uscita di Civico 103, rivista della Galleria Civica di Modena, viene scritto un racconto inspirato alla mostra Lo spazio del sacro e intitolato Sul sacro.
Il racconto viene letto pubblicamente da Paolo Nori, celebre scrittore e saggista. Il podcast della lettura è messo a disposizione sul sito di Radio Papesse insieme ad alcuni i percorsi sonori di approfondimento per la mostra Lo spazio del sacro. Radio Papesse concepisce e realizza infatti  una sorta di audioguida per i visitatori della mostra. L’itinerario di Radio Papesse, disponibile anche in Galleria, si articola in schede monografiche sulle singole opere e comprende i contributi tematici del curatore Marco Pierini e di artisti come Roberto Paci Dalò e Vittorio Corsini.
Tutti i contenuti relativi alla Lo spazio del sacro sono ora disponibili e in libero download sul sito di Radio Papesse.

Credits

Sun Tzu è un’installazione site-specific

Dell’artista
Roberto Paci Dalò

Prodotta da
Galleria Civica di Modena

Realizzata in collaborazione con
Fondazione Teatro Comunale di Modena

Audioguide prodotte e curate da
Ilaria Gadenz e Carola Haupt di Radio Papesse

Per la mostra collettiva
Lo spazio del sacro

(5 dicembre 2010 – 6 marzo 2011) 

Presso
Galleria Civica di Modena
Palazzina dei Giardini
Palazzo Santa Margherita

Diretta e curata da
Marco Pierini

Evento organizzato da
Galleria Civica di Modena
Fondazione Cassa di Risparmio di Modena

Gli altri artisti in mostra
Adel Abdessemed
Giovanni Anselmo
Kader Attia
Paolo Cavinato
Chen Zhen
Vittorio Corsini
Josep Ginesta
Anish Kapoor
Richard Long
Jaume Plensa
Wael Shawky

Galleria Civica di Modena (FMAV)
Corso Canalgrande, 103, 41121 Modena MO