Mappia

2023
Il Ministero della Cultura ha candidato la Via Appia per entrare nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Fa parte della documentazione di candidatura Mappia un’opera di Roberto Paci Dalò commissionata dal MiC. L’artista e cartografo ha creato una mappa di oltre 9 metri di base in formato leporello.

Nell’opera, ispirata alla Tabula Peutingeriana, appaiono stilizzati i percorsi dell’Appia e della Traiana associati a una serie di luoghi, tecnologie, architetture, accadimenti storici, artistici e culturali che vengono raffigurati tramite il disegno, guardando in particolare alle miniature medievali, bizantine, persiane, armene e cinesi. L’artista ha unito così nel suo operare le pratiche dello scriba e del miniaturista di monacale memoria. Un viaggio che mette in evidenza eventi salienti e persone apparse nell’arco di ventitré secoli arrivando ai giorni nostri e mostrando tutta la vitalità, e la straordinarietà, della Regina Viarum.

“La possibilità di lavorare a Mappia è stata una delle cose più belle che mi son capitate in questi ultimi anni. Ho potuto immergermi in una storia straordinaria trasformando grandi narrazioni in miniature e scritture. Un’occasione unica per vivere alcuni mesi nella quiete del mio scriptorium in un bosco sulle colline di Rimini e da lì viaggiare nel tempo e nello spazio. Tutti conosciamo la Via Appia ma grazie a un progetto come questo ho potuto scoprire un’infinità di storie e luoghi che me la rendono ogni giorno sempre più viva. Non dimentichiamo come la Via Appia sia stata il ponte con l’Oriente e nella Mappia appaiono personaggi come il grande cartografo ottomano Piri Reis, Annibale e i suoi elefanti, Federico II, il brigante Fra Diavolo e tanti altri.”

La prima ispirazione per Mappia è stata la meravigliosa “Tabula Peutingeriana”. Si tratta di una copia del XII-XIII secolo di un’antica carta romana che mostra le vie stradali dell’Impero romano, dalle isole britanniche alla regione mediterranea, e dal Medio Oriente alle Indie e all’Asia centrale. La Tabula è composta da 11 pergamene riunite in una striscia di 675 x 34 centimentri. La Tabula forniva ai viaggiatori tutte le informazioni rilevanti sulla posizione delle città più importanti e dei luoghi di sosta (mansio) della rete stradale dell’impero romano, così come la serie delle tappe giornaliere sulle principali rotte di viaggio.
Insieme al MiC e ai Comuni ogni mese Mappia sarà presentata in mostra in una delle città coinvolte (Santa Maria Capua Vetere, Benevento, Venosa e Brindisi) in concomitanza con l’uscita di Topolino che ogni ultimo mercoledì del mese dedicherà una storia all’Appia. Questa associazione con Topolino mi sembra una cosa fantastica e provo una gioia infantile.
In ogni luogo, insieme alla mostra, ci saranno presentazioni del numero di Topolino, incontri, laboratori, conversazioni e talvolta performance. Si vuole con queste pratiche fare un lavoro sul territorio coinvolgendo chiunque lì viva o transiti. Mappia è quindi anche un processo e una condivisione.”

 

Mappia, 2023, © Elisa Morelli ph

Mappia, 2023, © Elisa Morelli ph

Mappia, 2023, © Elisa Morelli ph

Mappia, 2023, © Elisa Morelli ph

Mappia, 2023, © Elisa Morelli ph

Comunicato stampa del Ministero della Cultura

mercoledì 28 giugno 2023

Comune di Benevento

Nell’ambito delle attività di promozione della candidatura della “Via Appia. Regina viarum” per l’iscrizione nella Lista del Patrimonio mondiale, è in corso una collaborazione tra il Ministero della Cultura, con il Servizio II – Ufficio UNESCO del Segretariato generale e la casa editrice Panini, che prevede la pubblicazione di una storia a fumetti in 5 episodi “Topolino e la via della storia”, un viaggio nel tempo e nello spazio lungo la via Appia Antica in compagnia di Topolino e i suoi amici, scritta dallo sceneggiatore Francesco Artibani e disegnata da Alessandro Perina.
Nell’opera, una mappa lunga oltre 9 metri in formato di leporello, ispirata alla Tabula 
Peutingeriana, copia medievale di un’antica “carta stradale” romana, appaiono stilizzati i tracciati dell’Appia Claudia e della Traiana, associati a una serie di luoghi, architetture, accadimenti storici e artistici raffigurati tramite il disegno. L’artista ha unito, così, le pratiche dello scriba e del miniaturista medievale, in un viaggio lungo la Via Appia che mette in evidenza i momenti salienti e i personaggi apparsi nell’arco di ventitré secoli fino ai giorni nostri, mostrando tutta la vitalità e la straordinarietà della Regina Viarum.
L’opera accompagna la candidatura, fortemente voluta dal Ministero della Cultura, della Via Appia nella lista del patrimonio mondiale UNESCO, insieme a un documentario realizzato appositamente dalla RAI, che sarà mostrato in anteprima al Museo archeologico dell’antica Capua nelle sue versioni in italiano e in inglese.

Publications

Calendar

When

Project

Venue

City

25 Luglio-25 Agosto 2023

Mappia

Castello

Venosa, Potenza (I)

Credits

Ringraziamenti

Tutto lo staff del Ministero della Cultura a partire da Angela Ferroni e Laura Acampora.
Un grazie speciale a Mattia Morandi che per primo ha pensato a questo contributo.
Si ringraziano poi Beatrice Benicchi che ha svolto con cura ricerche che hanno attraversato 2300 anni di storia e geografia creando un database fondamentale per la realizzazione dell’opera;
Alessandro Cavuoti, fine arabista che ha controllato le scritte in arabo del cartografo ottomano Piri Reis;
il maestro legatore Luigi Castiglioni.

Quest’opera nasce anche grazie ai progetti realizzati dall’artista con la Galleria Nazionale dell’Umbria e Marco Pierini.