Sparks

Sparks è un progetto di Roberto Paci Dalò che comprende una mostra, un’installazione e un disco musicale. La mostra, inaugurata il 6 ottobre al Palazzo delle Papesse, centro d’arte contemporanea, indaga il rapporto tra invisibilità del suono e tangibilità dello spazio. In mostra è esposta l’installazione  sonora multicanale Sparks, che crea un ambiente sonoro familiare e misterioso allo stesso tempo.
L’omonimo disco, presentato all’inaugurazione della mostra, contiene alcune tracce rare prodotte per il programma radiofonico Audiobox di Radiorai.
L’intrero progetto è un omaggio all’epoca dei pionieri della trasmissione via radio all’epoca del codice morse.

Il titolo nasce dalla parola Sparks – scintille – usata per definire i “marconimen” – marconisti o radiotelegrafisti – in navigazione nei primi anni del XX secolo. L’installazione, pensata per Siena, si trova all’interno di uno spazio mai utilizzato del Palazzo delle Papesse ed è composta di disegni e suoni. Si tratta infatti di un’installazione sonora su venti canali, un ambiente sonoro familiare e misterioso allo stesso tempo, con caratteristiche quasi cinematografiche. L’opera nasce anche da una riflessione su questo spazio “sconosciuto” del Centro d’arte senese – il caffè mai aperto delle Papesse – insieme al ricordo di una scena ben precisa dal film Shining di Stanley Kubrick.
Il CD omonimo è parte integrante del progetto. Vi sono pubblicati alcuni materiali completamente acustici provenienti da registrazioni realizzate nell’arco di oltre dieci anni, incluse alcune rare tracce prodotte per il benemerito programma Audiobox – ora scomparso – a cura di Pinotto Fava e Pino Saulo.

 

“on site”, “on line”, “on air

Il  6 ottobre 2007, al Palazzo delle Papesse, viene inaugurata la mostra Sparks di Roberto Paci Dalò e presentato presentato l’omonimo CD, terza uscita della 21 Records, collana discografica fondata dal centro senese con l’etichetta Horus Music. Quello stesso giorno il Palazzo delle Papesse partecipa alla III Giornata del Contemporaneo, promossa da AMACI – Associazione Musei d’Arte Contemporanea Italiani e dal Ministero dei Beni Culturali e consente dunque l’ingresso gratuito alla mostra di Dalò.

Sparks è un’opera da vedere con le orecchie, in tre posti contemporaneamente: “on site”, “on line” e “on air”. Ciò significa che insieme agli spazi fisici delle Papesse, i materiali sono anche trasmessi via radio attraverso le frequenze in FM di Radio Facoltà di Frequenza e in streaming da Radio Papesse. Per coloro che sono “on site” è possibile organizzare un remix dell’installazione ascoltando contemporaneamente sia la radio sia la streaming, per creare un’inusuale polifonia personalizzata

 

La caffetteria, "mai aperta"

“Con questa mostra si è voluto fare un omaggio alla telegrafia degli albori” – spiega Roberto Paci Dalò. “Tutta quanta l’opera ha un impianto fortemente connesso al suono e all’ascolto. Con Sparks ho voluto creare una mostra e un’installazione che lavora sulla creazione di un luogo a partire dall’invisibilità di un suono, il quale è comunque in grado di creare uno spazio tangibile. Un sorta di illusione psicoacustica che permette di spalancare le porte di quella che in realtà è la caffetteria, mai aperta, del Palazzo delle Papesse. Il rapporto tra suono e immagine è uno dei punti di maggiore interesse sulle riflessioni di quello che è oggi è l’arte. Non è un caso anche la presenza di un progetto com’è quello della collana discografica delle Papesse, dove i dischi prodotti sono un contributo alla ricerca artistica contemporanea che lavora su più linguaggi.”

Publications

Credits

Sparks
mostra e installazione

Autore
Roberto Paci Dalò

Presso
Palazzo delle Papesse
Via di Città 126, Siena

Date
Dal 6 ottobre al 25 novembre 2007

Musiche composte e prodotte da
Roberto Paci Dalò

Clarinetto, clarinetto basso, voce, samples
Roberto Paci Dalò

 

 

 

 

 

 

 

Sparks
CD audio

Violoncello
Tom Cora

Violino
Tamuki Fukushima

Accordino
Claudio Jacomucci:

Chitarra elettrica
Jean-Marc Montera

Batteria
Fabrizio Spera

Sound engineer
Claudio Baldasseroni

Studio di registrazione
Centro di Produzione Radio Rai
via Asiago 10, Roma

Per
Audiobox Radiorai
(1,2,3,5,6,8)
Pinotto Fava
Pino Saulo

(Aprile 1995)