Time Line

Roberto Paci Dalò presenta Time Line, una mostra retrospettiva negli spazi di Marsèlleria, a Milano. Nella mostra i disegni, i suoni, le sculture, i video sono allestiti in modo tale da creare un’opera “totale”. L’esposizione è arricchita da alcuni lavori inediti dell’artista. Time Line , inoltre, è intimamente legata al mezzo multimediale della radio. Gli spazi di Marsèlleria sono collegati tra loro per creare un unico grande ambiente radiofonico.

 

 

In Time Line, le opere dell’artista sono disseminate lungo direttrici spaziali e temporali, visive e acustiche. Time Line si presenta come un campo radiofonico. Roberto Paci Dalò crea una micro stazione radiofonica all’interno della mostra che trasmette, in modulazione di frequenza (FM), un’opera audio basata sulla voce di John Cage, al quale il progetto è dedicato.
Alcuni piccoli radioricevitori sono collocati in vari punti dello spazio espositivo, così da permettere ai visitatori un ascolto intimo ma distribuito. Gli spazi di Marselleria vengono così abitati sia dalle opere di vario formato dell’artista Paci Dalò sia dalla voce di John Cage. Per la prima volta è esposto in mostra il mesostic di John Cage per  Paci Dalò.

Le opere in mostra

In mostra sono esposte, in ordine di apparizione, le seguenti opere di Roberto Paci Dalò:

Atlas of Emotion Stream (2009); La conferenza degli uccelli (2011); John Cage Mesostic (1990);  Pulviscolo (2010); Liu  Ni (2012); La macchina da Guerra (2006); Smallville #2 (2011); Taccuini (2011-2012); Storie di Lupi e Lepri (2009); Radioscape (2012); De bello gallico – Enklave Rimini (2011); Petroléo México (2005); Gruelmärchen (2006); Ye Shanghai (2012); Radio Cage (2012).

Oltre a queste, vi sono alcuni contributi esterni ad arrichire l’esposizione.
All’interno del percorso   espositivo  vi è uno spazio in cui sono ospitate le opere di Yu Xiaolu, Yu Xueou, Qin Mei, SunMengxuan, in collaborazione con Arthub Asia e SH Contemporary.
Si trova, infine, un corner dedicato a soundOhm by die Schachtel, etichetta discografica indipendente, presente durante tutto il periodo dell’esposizione con dischi e libri, in vendita, dedicati a sound art e relazioni con l’arte visiva.

La mostra è accompagnata da un testo critico di Andrea Lissoni, dal titolo Time Line.
Lo stesso testo è presente, insieme al contributo di Maria Savarese, Gabriele frasca e Francesca Girelli, nel taccuino di Filmnero.

E varie performances dal vivo

Nel corso della sua durata  espositiva, Time Line ospita varie performances dal vivo.
Oltre all’inaugurazione, per la quale si esibisce in concerto Roberto Lucanero, musicologo e organista della scuola di Roberto Leydi, Time Line accoglie Everydayjohncage e The Shanghai Night.

Il 12 novembre 2012, Andrea Felli, Roberto Paci Dalò e Leonardo Sonnoli danno vita a una performance di Everydayjhoncage, una ricomposizione artistica a partire dai materiali multimediali di John Cage.

Il 19 novembre 2012, viene ospitata The Shanghai Night,  una performance fatta di immagini e suoni legate a Ye Shanghai, il progetto creato da Roberto Paci Dalò per SH Contemporary – Shanghai Contemporary Art Fair e Arthub Asia. Al centro  della performance audio-video è la storia del Ghetto di Shanghai durante l’occupazione giapponese.

Credits

Time Line è

Un progetto di
Roberto Paci Dalò

Opere di 
Roberto Paci Dalò

Testo di
Anbrea Lissoni

Organetto solista (concerto di apertura)
Roberto Lucanero

Co-produzione
Marsèlleria
Giardini Pensili

Contributi esterni di
Yu Xiaolu
Yu Xueou
Qin Mei
Sun Mengxuan

in collaborazione con
Arthub Asia
SH Contemporary – Shanghai Contemporary Art Fair

Contributi esterni di
SoundOhm
Die Schachtel

Grazie a
Marsèlleria, Open Art Space in Milan

Time Line è dedicata a John Cage